Tra i progetti finanziati nell’ambito di ENI CBC MED, il programma di cooperazione transfrontaliera dell’Unione Europea per i paesi del Mediterraneo, c’è anche MAIA-TAQA, acronimo di Mobilizing new Areas of Investments And Together Aiming to increase Quality of life for All (mobilizzazione di nuove aree di investimenti per accrescere insieme la qualità delle vita per tutti), che ha come focus e come obiettivo la transizione ecologica e l’innovazione nel settore energetico.
Nonostante la richiesta di servizi ingegneristici e di consulenza nel settore della Resource Efficiency (RE), ovvero nella gestione delle risorse rinnovabili, sia oggi sempre più crescente, nei paesi del bacino meridionale del Meditarraneo si registrano delle carenze significative, dovute principalmente alle mancanza di adeguati processi di innovazione che impediscono di identificare i bisogni delle città e delle comunità e di progettare, implementare e commercializzare soluzioni ad hoc.
MAIA-TAQA si propone non solo di superare le attuali barriere all’innovazione, ma anche di costruire basi solide per una trasformazione energetica duratura, stimolando la crescita sostenibile e promuovendo la collaborazione tra piccole e medie imprese (PMI) e policy-maker, così da innescare sinergie virtuose che portino beneficio a tutte le realtà e territori coinvolti.
Il progetto, avviato nel settembre 2019 e concluso lo scorso agosto, ha coinvolto sei partner: il Centre for Renewable Energy Sources and Saving in Grecia (Ente Coordinatore); la Confederation of Egyptian European Business Associations e l’Arab Academy for Science, Technology & Maritime Transport in Egitto; QUIPO e Utilitalia per l’Italia; l’IRI – Industrial Research Institute in Libano; l’ASCAME – Association of the Mediterranean Chambers of Commerce and Industry in Spagna e la Camera di Commercio della Giordania.
I principali beneficiari del progetto sono state le PMI, in particolar modo quelle operanti nei settori del fotovoltaico e della depurazione delle acque, ma anche camere di commercio, decisori politici e istituzioni governative, centri di ricerca, università e dottorandi.
Attraverso una serie di progetti pilota nelle città del Mediterraneo del sud, MAIA-TAQA intende sensibilizzare sul tema della corretta gestione delle risorse e fornire gli strumenti sia pratici che economici (come attività di formazione, linee guida e sportelli informativi, opportunità di finanziamento, eventi finalizzati alla cooperazione) per superare le attuali barriere, creando, in ultimo, un ambiente favorevole per lo sviluppo di pratiche consolidate di resource efficiency. Scopri di più a questo link.