5. CARISMED: indagine sulla sostenibilità degli edifici in Italia (ita)

Nell’ambito di CARISMED, il progetto finanziato da ENI CBC MED che promuove soluzioni integrate per il riuso e l’efficientamento energetico degli edifici di sei paesi dell’area Mediterranea, è stato analizzato anche il contesto italiano.

In Italia sono presenti oltre 24 milioni unità destinate all’uso residenziale, ma non sono disponibili dati sul tasso effettivo di occupazione delle stesse né informazioni dettagliate sulle caratteristiche costruttive. Si stima tuttavia che il 60% degli edifici sia stato costruito tra il 1946 e il 1990, mentre il restante 40% è suddiviso piuttosto equamente tra edifici costruiti prima del 1919, edifici costruiti nel periodo tra le due Guerre Mondiali ed edifici successivi agli anni ‘90. Le regioni del Mezzogiorno – e in particolare la Sicilia – presentano un numero maggiore di strutture fortemente degradate rispetto alle regioni centrali e settentrionali.

In questo scenario spiccano due esempi di best practice nell’ambito dell’edilizia sostenibile.

Il complesso Cenni di Cambiamento, in via Cenni a Milano, è uno dei primi interventi di housing sociale sul territorio italiano. È stato finanziato dal Fondo Immobiliare di Lombardia e progettato dallo studio di architettura Rossi Prodi Associati. Completato nel 2013, consta di  122 appartamenti di classe energetica A in un edificio a torre realizzato con materiali e pratiche sostenibili, tra cui spiccano in particolare: un sistema portante in legno che garantisce la flessibilità della struttura, una maggiore facilità nella manutenzione e la possibilità di riutilizzare e riciclare il materiale in futuro; la presenza di aree verdi sui tetti e negli spazi pedonali, che riducono il surriscaldamento e migliorano la qualità dell’aria; un design che favorisce la ventilazione naturale e l’ottimizzazione dell’irradiazione solare.

All’interno del complesso sorge anche uno spazio polifunzionale, Mare Culturale Urbano, che incentiva l’inclusione sociale e rafforzare il senso di comunità attraverso attività condivise come festival ed eventi ludici, anche rivolti ai bambini. Nel 2017 ha vinto l’European Collaborative Housing Award, dedicato a progetti innovativi e inclusivi, capaci di ispirare politiche pubbliche a livello locale e internazionale.

Similmente la Darsena di Ravenna ospita Lotto 4, una serie di residenze per famiglie a basso reddito progettate dallo studio Cino Zucchi Architetti, parte di un grande progetto di rinnovo urbano del lungomare della città. Il complesso è stato realizzato ponendo l’attenzione sull’efficienza energetica, ottimizzando la posizione e l’orientamento dell’edificio in modo da ottimizzare l’illuminazione naturale e la gestione della temperatura in inverno e estate. La gran parte dell’energia necessaria è fornita da pannelli solari posti sul tetto e sulle terrazze. Le facciate sono isolate termicamente e nella costruzione sono stati impiegati esclusivamente materiali biodegradabili e/o riutilizzabili, come pietra, legno e intonaco di origine naturale.

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