Tra i paesi partner del progetto CARISMED, la Spagna è uno di quelli che presentano una notevole serie di iniziative e sforzi di sostenibilità a livello di governance ambientale.
Nel 2013 il paese ha reso obbligatoria la certificazione energetica degli edifici e questo ha permesso un più accurato monitoraggio delle strutture utilizzate a scopo abitativo o commerciale e professionale, evidenziando come la quasi totalità avesse una classificazione scadente in termini di emissioni. Per questa ragione, dal 2021 tutte le nuove costruzioni residenziali devono obbligatoriamente essere NZEB (Nearly Zero-Energy Building, ovvero ad altissime prestazioni di risparmio energetico e a ridotto impatto ambientale). Complessivamente, il censimento degli edifici in Spagna riflette una diversità di tipologie e condizioni e una consapevolezza crescente dell’importanza dell’efficienza energetica, dell’accessibilità e del riuso degli edifici.
I casi studio presi in esame nell’ambito di CARISMED prevedono, oltre agli interventi di efficientamento energetico, anche ricadute a livello sociale e culturale.
Il Cuartel de Artillería a Cartagena è un ex complesso militare oggi adibito a spazio espositivo e a luogo per eventi. Il restauro dei padiglioni 1 e 2 ha portato alla creazione di un nuovo spazio che offre a residenti e turisti oltre 5.400 metri quadrati per la cultura e la creazione artistica. Il Cuartel è stato sottoposto a un ampio intervento di ristrutturazione, che ha previsto il rinforzo delle strutture e la creazione di ampie stanze. Le facciate sono state restaurate preservando i materiali originali, gli elementi ornamentali e mantenendo inalterata la struttura e la collocazione di porte e finestre. I balconi e le balaustre sono stati riparati e resi accessibili. Attorno all’edificio è stata creata un’area verde dove sono inoltre stati installati stalli di ricarica per veicoli elettrici, promuovendo così l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale non solo del complesso, ma anche dell’area urbana circostante. L’intervento è stato finanziato in parte con fondi europei, in parte con fondi del governo locale, nell’ambito delle strategie di sviluppo urbano sostenibile della Regione della Murcia.
Un altro edificio di rilevanza storica, oggi recuperato e riutilizzato, è la Cárcel Vieja, ovvero l’antica prigione provinciale della Murcia. Il progetto che la coinvolge è ancora in corso e prevede, da una parte, la riqualificazione dell’edificio principale, che verrà trasformato in uno spazio polifunzionale per attività sociali, culturali e ricreative; dall’altra la creazione di un giardino esterno, di nuovi accessi pedonali e di una pista ciclabile. Attualmente sono state portate a compimento la realizzazione di una sala espositiva, di una sala conferenze e di uno spazio per celebrare la memoria storica. L’iniziativa fa parte delle strategie per la rigenerazione urbana promosse dall’Ayuntamiento de Murcia.
